Soggiorno, area fitness, ufficio, aula – tutte queste funzioni si fondono sempre di più in un grande unicum tra le mura domestiche. Alcune grandi tendenze emerse negli ultimi due anni ridefiniscono il modo di lavorare e di vivere.
L’ufficio sta diventando sempre più parte della nostra casa. Sulle prime lavorare in home office sembra l’alternativa perfetta alle strutture temporali, spaziali e sociali fisse dei luoghi di lavoro tradizionali. Ma anche se la quantità di lavoro e il tempo ad esso dedicato di solito non sono significativamente diversi, per molti l’idea della fusione di casa e lavoro comporta un notevole stress. Per ottenere un’opportuna separazione di queste due aree, serve più spazio. Solo così, nel lungo termine, è possibile concentrarsi sul lavoro in home office senza distrarsi.
Inoltre terrazza e balcone stanno vivendo una rinascita. Diventano luoghi della nostalgia, simboli del desiderio di creare “spazi di libertà” nella propria casa, e trasmettono un’idea di sicurezza e comfort.
Chi è in cerca di un’abitazione dovrebbe dunque “ripensare gli spazi”. Perché, al di là del prezzo al metro quadro e dell’arredamento, il fattore umano torna sempre più in primo piano. Quando è stata l’ultima volta che abbiamo avuto il tempo di leggere un buon libro o di cucinare insieme? La casa diventa uno “spazio di libertà” per il tempo da trascorrere in famiglia, per stare insieme, per valori che sembravano dimenticati, e che invece sono così importanti.